L'SLF raccoglie i dati relativi agli incidenti da valanga in Svizzera dall'inverno 1936/37. Nei resoconti degli incidenti dell'SLF viene pubblicato ogni anno un riepilogo e una valutazione di questi dati. Le statistiche più importanti sono qui presentate in una breve panoramica.
Vittime da valanga dal 1936 ¶
Nella media dell'intero periodo, ogni anno si sono verificati 24 decessi causati da valanghe (fig. 1).
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Incidente da valanga = Pericolo di morte! ¶
Secondo le statistiche, in caso di seppellimento completo (testa nella neve) sopravvive poco più di una persona su due. La causa di morte più frequente per i sepolti è il soffocamento, perché chi rimane sepolto spesso non ha a disposizione una sacca d'aria o ne ha una molto piccola. Di conseguenza, già dopo 15 minuti le probabilità di sopravvivenza di una persona completamente sepolta si riducono drasticamente (fig. 3, Procter et al., 2016). La veloce localizzazione e liberazione di un sepolto da parte dei compagni assume quindi un'importanza fondamentale. Qui e possibile trovare informazioni sullo sviluppo dei tempi di dispersione e delle probabilità di sopravvivenza.
Quando si viene trascinati da una valanga, il pericolo di morte permane anche in assenza di un seppellimento completo: almeno una vittima su sette non riesce infatti a sopravvivere alle gravi ferite riportate.
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Numero di incidente per grado di pericolo ¶
Nella media pluriennale, la maggior parte degli incidenti si verifica con grado di pericolo 3 «marcato» (fig. 4).
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