08.05.2024 | Stephanie Kusma | SLF News
Dal 2009, il Servizio operativo idrologico della neve (OSHD) dell'Istituto WSL per lo studio della neve e delle valanghe SLF fornisce regolarmente previsioni, tra l'altro sulla quantità di neve presente in Svizzera e sulla quantità di acqua di scioglimento prevista. Il responsabile dell'OSHD Tobias Jonas spiega.
Tobias Jonas, quanta acqua rimane quando un metro cubo di neve si scioglie?
Dipende dal tipo di neve. Un metro cubo di neve fresca leggera contiene circa 50-100 litri d'acqua, mentre gli ultimi resti di neve in scioglimento contengono fino a 600 litri per metro cubo. A seconda della stagione e delle condizioni del manto nevoso, il contenuto d'acqua varia quindi di un fattore di circa 10. Per questo motivo noi dell'OSHD abbiamo bisogno di conoscere il più precisamente possibile non solo l'altezza e la distribuzione, ma anche le condizioni del manto nevoso per i nostri calcoli.
Come procede l'OSHD?
Da un lato, monitoriamo quanta neve c'è in Svizzera e dove durante l'anno. Confrontiamo i dati di misurazione corrispondenti con le serie di osservazioni a lungo termine, in modo da poter dire se le rispettive quantità di neve per una regione e un periodo sono nella media, al di sotto o al di sopra della media. Utilizziamo inoltre i nostri modelli per calcolare quanta acqua è immagazzinata complessivamente nel manto nevoso. Produciamo anche previsioni di scioglimento della neve a breve termine. Si tratta di calcolare quanta acqua ci si può aspettare dallo scioglimento della neve nei giorni successivi. Naturalmente, queste previsioni dipendono dall'accuratezza delle previsioni meteorologiche.
Per chi sono importanti questi dati?
Per un'ampia gamma di applicazioni. Le previsioni di scioglimento delle nevi, ad esempio, sono interessanti per chiunque sia coinvolto nelle previsioni idrologiche e negli allarmi di alluvione. Le analisi in corso delle risorse idriche nevose disponibili forniscono a loro volta informazioni sulla quantità di acqua che può fluire dalla neve nei fiumi e nei laghi in primavera e in estate. Ciò è interessante anche per la produzione di energia idroelettrica, ad esempio. I nostri dati forniscono al servizio di allerta valanghe informazioni sull'altezza della neve prevista, mentre le nostre mappe della neve nell'app di MeteoSvizzera possono essere utilizzate dagli appassionati di sport invernali per sapere dove c'è neve e dove si prevede che cadrà. Infine, scienziati di varie discipline utilizzano le nostre serie di dati per le loro ricerche. Abbiamo quindi un ampio catalogo di parti interessate.
Le informazioni dell'OSHD 1999 sarebbero state utili?
Il modo in cui i nostri dati vengono utilizzati oggi mi dice che probabilmente sarebbero stati interessanti nel 1999. Forse non avrebbero impedito le inondazioni, perché le condizioni meteorologiche si sarebbero comunque verificate, ma avrebbero potuto darci più tempo per prepararci all'evento. Se i risultati dei modelli sono fondati e mostrano quanta neve c'è e quanta se ne scioglierà nei prossimi giorni, questo è sicuramente una buona base per decidere eventuali misure di protezione.
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